Una riflessione per il designer oggi, è quella di interrogarsi sulla possibilità di accedere ai propri archetipi antropologici e di farli interagire con i mille contesti nei quali la sua biografia intellettuale vive, dei quali si nutre e dai quali si fa modificare, influenzare, arricchire. La relazione circolare che, in questo modo, crea con tutti i linguaggi dell’ambiente che lo circonda, i mondi che attraversa e che lo attraversano lo rendono capace di interpretare esigenze comuni ma sopite, di intercettare bisogni naturali ma silenziosi, di rivelarli alla coscienza comune offrendo, al contempo, ipotesi funzionali alla loro soddisfazione. Collezione 10 fa suo questo riflettere, nell’ottica di recuperare questa dimensione del designer, di liberarne le logiche ideative dalle griglie che la segmentazione del mercato ha imposto alla produzione industriale e di recuperare il valore della ideazione progettuale. Creare design, per la Collezione 10, significa essere artigiani del pensiero, avvertire le esigenze più sotterranee e fondanti del vivere quotidiano, interrogarsi sulle risposte possibili, investire sulle soluzioni tecnologicamente più ricche e funzionali per dare loro forma e significato. Collezione 10 è il work in progress di dieci personaggi del mondo del design contemporaneo che riflettono, si confrontano e lavorano per coniugare due elementi semplici ed essenziali come la funzionalità del lavabo e la ricchezza della pietra italiana per comunicare, attraverso una progettazione libera da vincoli e logiche precostituite, la propria idea del vivere. Paolo Ulian - aliante; Lorenzo Damiani - ambiente; AAIDO MA - aquadra; Daniele Della Porta - canale; Carlo Martino & Stefano Roscini - catasta; Gordon Guillaumier - chiaia; Emmanuel Babled - rivo; Marcello Panza - rocchi; Diego Grandi - vertigo; Francesco Faccin - wunder wasser.